Tre uomini, un furgone blu, un viaggio nella Bosnia devastata dal conflitto che diventa un viaggio dell’anima, vissuto tra amore e orrore, sorrisi e sconforti. “Furgone 17” racconta di peripezie sconsiderate, visioni improvvise, rivelazioni inaspettate, nel contesto di un convoglio di aiuti umanitari che attraversa frontiere improvvisate tra nazioni che non lo sono più e altre che lo diventeranno. I tre amici vivono l’intero campionario dell’umana presenza, l’arcobaleno delle emozioni che va dal gelo della brutalità al calore della condivisione. Storie di guerra, di sopravvivenza e solidarietà, di ricostruzione da macerie ancora fumanti. Si sorride, ci si indigna, si palpita per le vicende, ci si arrabbia, si sghignazza, si inorridisce. “Furgone 17” si avvale degli audio originali registrati nel '95 che conferiscono al Podcast un’aura di verismo dal fascino innegabile. Personaggi, incontri inaspettati, scontri di personalità e culture, episodi al limite dell’incredibile e una narrazione attenta e sicura fanno di “Furgone 17” un’esperienza diversa destinata comunque a lasciare un segno nell’ascoltatore.
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Tre uomini, un furgone blu, un viaggio nella Bosnia devastata dal conflitto che diventa un viaggio dell’anima, vissuto tra amore e orrore, sorrisi e sconforti. “Furgone 17” racconta di peripezie sconsiderate, visioni improvvise, rivelazioni inaspettate, nel contesto di un convoglio di aiuti umanitari che attraversa frontiere improvvisate tra nazioni che non lo sono più e altre che lo diventeranno. I tre amici vivono l’intero campionario dell’umana presenza, l’arcobaleno delle emozioni che va dal gelo della brutalità al calore della condivisione. Storie di guerra, di sopravvivenza e solidarietà, di ricostruzione da macerie ancora fumanti. Si sorride, ci si indigna, si palpita per le vicende, ci si arrabbia, si sghignazza, si inorridisce. “Furgone 17” si avvale degli audio originali registrati nel '95 che conferiscono al Podcast un’aura di verismo dal fascino innegabile. Personaggi, incontri inaspettati, scontri di personalità e culture, episodi al limite dell’incredibile e una narrazione attenta e sicura fanno di “Furgone 17” un’esperienza diversa destinata comunque a lasciare un segno nell’ascoltatore.
Tre uomini, un furgone blu, un viaggio nella Bosnia devastata dal conflitto che diventa un viaggio dell’anima, vissuto tra amore e orrore, sorrisi e sconforti.
“Furgone 17” racconta di peripezie sconsiderate, visioni improvvise, rivelazioni inaspettate, nel contesto di un convoglio di aiuti umanitari che attraversa frontiere improvvisate tra nazioni che non lo sono più e altre che lo diventeranno.
I tre amici vivono l’intero campionario dell’umana presenza, l’arcobaleno delle emozioni che va dal gelo della brutalità al calore della condivisione. Storie di guerra, di sopravvivenza e solidarietà, di ricostruzione da macerie ancora fumanti.
Si sorride, ci si indigna, si palpita per le vicende, ci si arrabbia, si sghignazza, si inorridisce. “Furgone 17” si avvale degli audio originali registrati nel 95 che conferiscono al podcast un’aura di verismo dal fascino innegabile.
Personaggi, incontri inaspettati, scontri di personalità e culture, episodi al limite dell’incredibile e una narrazione attenta e sicura fanno di “Furgone 17” un’esperienza unica destinata comunque a lasciare un segno nell’ascoltatore.
Tre uomini, un furgone blu, un viaggio nella Bosnia devastata dal conflitto che diventa un viaggio dell’anima, vissuto tra amore e orrore, sorrisi e sconforti.
“Furgone 17” racconta di peripezie sconsiderate, visioni improvvise, rivelazioni inaspettate, nel contesto di un convoglio di aiuti umanitari che attraversa frontiere improvvisate tra nazioni che non lo sono più e altre che lo diventeranno.
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“Furgone 17” racconta di peripezie sconsiderate, visioni improvvise, rivelazioni inaspettate, nel contesto di un convoglio di aiuti umanitari che attraversa frontiere improvvisate tra nazioni che non lo sono più e altre che lo diventeranno.
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