Peggy Guggenheim ha la forma dell’acqua: mutevole, tenace, pronta a uscire dagli argini quando diventano gabbie. Le opere che ha collezionato per quarant’anni, per poi metterle a disposizione di tutti, parlano di una vita che trova nella ricerca continua della bellezza il senso più profondo dello stare al mondo. Ma la figura di Peggy Guggenheim è anche molto di più. Una donna che ha anticipato il futuro, straordinariamente moderna, umana e libera.Questo podcast, realizzato per la Collezione Peggy Guggenheim, è dedicato alla vita di Peggy Guggenheim e al suo amore per l’arte.“VOLEVO ESSERE LIBERA” è una serie realizzata da Chora Media con la Collezione Peggy GuggenheimScritta da Silvia Nucini e raccontata da Sara Drago.La cura editoriale è di Sara Poma.La supervisione del suono e della musica di Luca Micheli.La post produzione e il sound design sono di: Emanuele Moscatelli.La project manager è Monia Donati.La senior producer è Ilaria Celeghin.Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa.Il fonico di studio è Luca PossiIl fonico di presa diretta è Marco Campana.Si ringrazia Cinzia Spanò per aver letto gli estratti dall’autobiografia di Peggy Guggenheim, ‘Una vita per l’arte’ edito da Rizzoli e “Invito a Venezia” edito Ugo Murcia Editore.
All content for Volevo essere libera is the property of Silvia Nucini, Sara Drago - Chora Media and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Peggy Guggenheim ha la forma dell’acqua: mutevole, tenace, pronta a uscire dagli argini quando diventano gabbie. Le opere che ha collezionato per quarant’anni, per poi metterle a disposizione di tutti, parlano di una vita che trova nella ricerca continua della bellezza il senso più profondo dello stare al mondo. Ma la figura di Peggy Guggenheim è anche molto di più. Una donna che ha anticipato il futuro, straordinariamente moderna, umana e libera.Questo podcast, realizzato per la Collezione Peggy Guggenheim, è dedicato alla vita di Peggy Guggenheim e al suo amore per l’arte.“VOLEVO ESSERE LIBERA” è una serie realizzata da Chora Media con la Collezione Peggy GuggenheimScritta da Silvia Nucini e raccontata da Sara Drago.La cura editoriale è di Sara Poma.La supervisione del suono e della musica di Luca Micheli.La post produzione e il sound design sono di: Emanuele Moscatelli.La project manager è Monia Donati.La senior producer è Ilaria Celeghin.Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa.Il fonico di studio è Luca PossiIl fonico di presa diretta è Marco Campana.Si ringrazia Cinzia Spanò per aver letto gli estratti dall’autobiografia di Peggy Guggenheim, ‘Una vita per l’arte’ edito da Rizzoli e “Invito a Venezia” edito Ugo Murcia Editore.
I grandi amori si riconoscono quasi subito per una sensazione molto precisa: ci fanno sentire a casa. Forse è così che Peggy Guggenheim si è sentita la prima volta che ha preso in mano una scultura in bronzo di Jean Arp. La comprerà e diventerà il primo pezzo della sua collezione. Un quadro dopo l’altro nasce in Peggy Guggenheim l’idea di realizzare un museo.
Volevo essere libera
Peggy Guggenheim ha la forma dell’acqua: mutevole, tenace, pronta a uscire dagli argini quando diventano gabbie. Le opere che ha collezionato per quarant’anni, per poi metterle a disposizione di tutti, parlano di una vita che trova nella ricerca continua della bellezza il senso più profondo dello stare al mondo. Ma la figura di Peggy Guggenheim è anche molto di più. Una donna che ha anticipato il futuro, straordinariamente moderna, umana e libera.Questo podcast, realizzato per la Collezione Peggy Guggenheim, è dedicato alla vita di Peggy Guggenheim e al suo amore per l’arte.“VOLEVO ESSERE LIBERA” è una serie realizzata da Chora Media con la Collezione Peggy GuggenheimScritta da Silvia Nucini e raccontata da Sara Drago.La cura editoriale è di Sara Poma.La supervisione del suono e della musica di Luca Micheli.La post produzione e il sound design sono di: Emanuele Moscatelli.La project manager è Monia Donati.La senior producer è Ilaria Celeghin.Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa.Il fonico di studio è Luca PossiIl fonico di presa diretta è Marco Campana.Si ringrazia Cinzia Spanò per aver letto gli estratti dall’autobiografia di Peggy Guggenheim, ‘Una vita per l’arte’ edito da Rizzoli e “Invito a Venezia” edito Ugo Murcia Editore.