Nel retail, non basta una vetrina perfetta o un prezzo competitivo: il vero asso nella manica è
creare un’esperienza multisensoriale capace di far scattare emozioni positive e… uno scontrino un po’ più alto.
Oggi parliamo di 3 strategie di
neuromarketing emozionale già usate con successo da grandi brand, ma adattabili anche a negozi medio-piccoli.
- Profumi ambientali: il naso guida il portafoglio
- Musica e tempo di permanenza: il ritmo delle vendite
- Caso studio: un brand e l’ASMR che conquista (Autonomous Sensory Meridian Response)