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TINA - Il podcast
TINA Crew
10 episodes
4 months ago
TINA è il nome che abbiamo scelto per questo podcast, consapevoli che ci muoviamo in un terreno ostile, impregnato di cinismo e rassegnazione. T.I.N.A. - there is no alternative - è infatti lo slogan che meglio rappresenta il clima culturale della nostra epoca e, allo stesso tempo, dà un nome all’oppressione da cui vogliamo liberarci. Nel corso delle puntate di questo podcast sonderemo la possibilità di tornare a immaginare vie d’uscita dal capitalismo. Incontreremo persone che osservano e analizzano le contraddizioni del presente con uno sguardo critico. Con loro cercheremo di rendere meno opaco il mondo che ci si presenta davanti, illuminando le tensioni che si nascondono nelle pieghe delle narrazioni dominanti. Parleremo di femminismo, lavoro, ecologia, Europa, sorveglianza, tecnologia, neofascismi e molto altro. Attraverseremo i problemi della nostra epoca. Trascendendo l’attualità più stretta, proveremo a tracciare delle linee di fuga utili a sfidare il tempo presente. Insieme, proveremo a cercare l’inchiostro per tornare a scrivere il futuro.

Un podcast per leggere il presente e tornare a scrivere il futuro.

Musiche di Massimo Carozzi.
Registrazione di Lorenzo Picarazzi.
Sound design di Gianmaria Aprile (https://garbuglisonori.tumblr.com/)
Social Media Manager Mirele Plenishti
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TINA è il nome che abbiamo scelto per questo podcast, consapevoli che ci muoviamo in un terreno ostile, impregnato di cinismo e rassegnazione. T.I.N.A. - there is no alternative - è infatti lo slogan che meglio rappresenta il clima culturale della nostra epoca e, allo stesso tempo, dà un nome all’oppressione da cui vogliamo liberarci. Nel corso delle puntate di questo podcast sonderemo la possibilità di tornare a immaginare vie d’uscita dal capitalismo. Incontreremo persone che osservano e analizzano le contraddizioni del presente con uno sguardo critico. Con loro cercheremo di rendere meno opaco il mondo che ci si presenta davanti, illuminando le tensioni che si nascondono nelle pieghe delle narrazioni dominanti. Parleremo di femminismo, lavoro, ecologia, Europa, sorveglianza, tecnologia, neofascismi e molto altro. Attraverseremo i problemi della nostra epoca. Trascendendo l’attualità più stretta, proveremo a tracciare delle linee di fuga utili a sfidare il tempo presente. Insieme, proveremo a cercare l’inchiostro per tornare a scrivere il futuro.

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Black Lives Matter scuote gli Stati Uniti / Pietro Bianchi e Rossella Selmini
TINA - Il podcast
56 minutes
5 years ago
Black Lives Matter scuote gli Stati Uniti / Pietro Bianchi e Rossella Selmini
In piena emergenza sanitaria, l’omicidio di George Floyd ha innescato un’ondata di rabbia negli Stati Uniti. “I can’t breathe” (“Non riesco a respirare”, le ultime parole pronunciate da George Floyd prima di morire soffocato) è il grido levatosi dalle strade statunitensi e diffusosi ovunque. Dietro le istanze del movimento Black Lives Matter, che da anni contrasta la violenza della polizia sulla popolazione nera, sembra affiorare un malcontento più vasto e profondo che l’impatto del COVID-19 ha solamente esacerbato. Lo dimostrano le manifestazioni animate da istanze di giustizia sociale che si sono moltiplicate in giro per il mondo. Che cosa ci dicono le piazze statunitensi in rivolta? E in che modo parlano anche a noi?

Ne abbiamo parlato con Pietro Bianchi che insegna Critical Theory al dipartimento di Inglese dell’Università della Florida e Rossella Selmini (RS), professoressa associata di sociologia e Criminologia all’università di Bologna, ha insegnato dal 2012 al 2018 negli Stati Uniti, al Dipartimento di Sociologia dell’Università del Minnesota.

Pietro Bianchi ha scritto un articolo sulle rivolte americane dal titolo "Critica della ragione suprematista bianca" che potete leggere qui: https://www.dinamopress.it/news/critica-della-ragione-suprematista-bianca/

Rossella Selmini ha scritto "Minneapolis, la battaglia degli afro-americani è tornata nelle strade" che trovate qui: https://napolimonitor.it/minneapolis-la-battaglia-degli-afro-americani-e-tornata-nelle-strade/


Montaggio e post-produzione sono di Gianmaria Aprile (https://garbuglisonori.tumblr.com/)

Musiche e suoni di TINA - Il podcast sono di Massimo Carozzi.

Se il progetto vi piace potete sostenerci sulla nostra pagina Patreon, qui: https://www.patreon.com/creator-home
TINA - Il podcast
TINA è il nome che abbiamo scelto per questo podcast, consapevoli che ci muoviamo in un terreno ostile, impregnato di cinismo e rassegnazione. T.I.N.A. - there is no alternative - è infatti lo slogan che meglio rappresenta il clima culturale della nostra epoca e, allo stesso tempo, dà un nome all’oppressione da cui vogliamo liberarci. Nel corso delle puntate di questo podcast sonderemo la possibilità di tornare a immaginare vie d’uscita dal capitalismo. Incontreremo persone che osservano e analizzano le contraddizioni del presente con uno sguardo critico. Con loro cercheremo di rendere meno opaco il mondo che ci si presenta davanti, illuminando le tensioni che si nascondono nelle pieghe delle narrazioni dominanti. Parleremo di femminismo, lavoro, ecologia, Europa, sorveglianza, tecnologia, neofascismi e molto altro. Attraverseremo i problemi della nostra epoca. Trascendendo l’attualità più stretta, proveremo a tracciare delle linee di fuga utili a sfidare il tempo presente. Insieme, proveremo a cercare l’inchiostro per tornare a scrivere il futuro.

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