
“E fa qualcosa, l’hai trovato il buco?”
“Sì, sì...” Mostra la bustina di neve, non appena la metterà in vena Bibo si riprenderà e allora sì che lo potranno portare da qualche parte o chiamare l’assistenza oppure ne penseranno qualcun’altra, magari solo metterlo a letto. Ma intanto Bibo rantola e balbetta e si contorce lo stomaco e dice che si sente tutto un muscolo tirato verso il basso e che se non lo reggono forte ci si annegherà in tutta quella merda e se ne andrà giù per la latrina e soffocherà nel buco delle fogne e poi morirà Rinoooo tienmi il braccio diocane che sto cadendo!!!
Giusy si smuove d’un colpo da quell’intontimento. Gli scopre le braccia, bestemmia. “Non c’ha vene, cazzo Rino non c’ha più vene buone!” Rino grida di fare presto che non ne può più, “Avanti sbrigati!”.
Giusy gli stringe il laccio ma le vene non escono, gli incavi lividi e neri e più su macchie gialle di sangue rappreso, niente da fare. Allora gli afferra il cazzo, lo tira su e giù, tenta di masturbarlo, farglielo diventare duro, Bibo continua a sudare e svuotarsi di merda acquosa e sbavare e sempre grida di tenerlo lontano da quel buco che sta scivolando, lentamente ma scivola, perdio è già nella merda fino alla pancia e ficca le unghie nelle braccia di Rino che bestemmia e guarda Giusy, la sua mano che scopre il cazzo del Bibo. “Ma che fai, sei pazzo?”
“Taci imbecille, taci!” grida “Vattene via! Prepara la siringa!” Liza si fa sulla porta, sbotta in un Oooooohhhhh e una bestemmia. “Stai alla porta cazzo” sbraita Rino “se entra qualcuno siamo fregati tutti!”
Questo era un estratto di Altri Libertini, romanzo di Pier Vittorio Tondelli del 1980. Libro iconico che ha segnato una generazione, e raccontato il suo tracollo. Forse il primo libro italiano che ha portato in scena la tossicodipendenza in modo diretto e brutale, un libro sospeso dal giudizio ma che riesce a farti sentire sporco e compromesso, insieme ai protagonisti. A portare questo libro e condividerlo con noi oggi è Federico Riccardo, classe 1991. I suoi primi libri, Il tempo è il binario di un tram,Le vie di mezzo-Esercizi di immobilità ha deciso di pubblicarli in crowdfunding con la casa editrice Bookabook. Nel 2023 Federico fonda “Topsy Kretts”, magazine online incentrato sul racconto breve.
Cosa può darci questo libro?
E tu, l’hai letto?