Questo podcast prende spunto dall’omonimo libro scritto da Antonio Capobianco e racconta l’evoluzione della scienza e della tecnologia, dai primi strumenti di calcolo dell’antichità fino all’era digitale. È un viaggio nel tempo tra scoperte, intuizioni e figure straordinarie che, con il loro contributo, hanno reso possibile il mondo in cui viviamo.
Il titolo richiama la celebre frase di Isaac Newton: “Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle dei giganti.”
Un omaggio a tutti coloro che, nei secoli, hanno costruito le fondamenta del nostro sapere, permettendoci di andare oltre.
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Questo podcast prende spunto dall’omonimo libro scritto da Antonio Capobianco e racconta l’evoluzione della scienza e della tecnologia, dai primi strumenti di calcolo dell’antichità fino all’era digitale. È un viaggio nel tempo tra scoperte, intuizioni e figure straordinarie che, con il loro contributo, hanno reso possibile il mondo in cui viviamo.
Il titolo richiama la celebre frase di Isaac Newton: “Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle dei giganti.”
Un omaggio a tutti coloro che, nei secoli, hanno costruito le fondamenta del nostro sapere, permettendoci di andare oltre.
In questo quinto episodio di "Sulle spalle dei giganti" parlo di Konrad Zuse, il padre dei moderni linguaggi di programmazione.
Sulle Spalle dei Giganti
Questo podcast prende spunto dall’omonimo libro scritto da Antonio Capobianco e racconta l’evoluzione della scienza e della tecnologia, dai primi strumenti di calcolo dell’antichità fino all’era digitale. È un viaggio nel tempo tra scoperte, intuizioni e figure straordinarie che, con il loro contributo, hanno reso possibile il mondo in cui viviamo.
Il titolo richiama la celebre frase di Isaac Newton: “Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle dei giganti.”
Un omaggio a tutti coloro che, nei secoli, hanno costruito le fondamenta del nostro sapere, permettendoci di andare oltre.
