
In questa puntata smontiamo l’idea che il career coaching sia un lusso da rimandare “quando avrò tempo” o “quando andrà tutto a rotoli”.
Esploriamo con esempi concreti e dati semplici perché affidarsi a un coach non è una spesa ma una scelta strategica. Parliamo di ritorni sull’investimento, di benefici che vanno ben oltre lo stipendio e di costi invisibili (ma reali) del continuare a far tutto in solitudine.
Se pensi che chiedere aiuto significhi fallire, potresti scoprire che in realtà è proprio lì che inizia la svolta.