
Report Podcast: Equilibrium (2002) – KaJu e Signor Tommasi
Il podcast del 15 ottobre 2025 ha trattato il film distopico Equilibrium (2002), con l'ospite Signor Tommasi.
Il film è ambientato a Libria nel 2072, in un futuro sorto dopo la Terza Guerra Mondiale, retto da un regime di terrore.
La premessa centrale è la soppressione totale delle emozioni umane tramite una medicina obbligatoria, il Prozium 2, iniettata quotidianamente, per evitare la guerra.
KaJu ha subito messo in discussione l'originalità del film, notando somiglianze con Matrix (1999) e V for Vendetta (2005).
Signor Tommasi, invece, ha trovato il film gradevole, apprezzando il filone distopico e "complottista".
KaJu ha criticato la sceneggiatura originale di Kurt Wimmer (regista e sceneggiatore) per la sua fragilità strutturale, basata su un'unica idea portante.
Ha inoltre lamentato la scarsa cura del contesto e della background story, che costringe lo spettatore a ipotizzare dettagli fondamentali (come le dinamiche familiari o lo stato del mondo esterno).
L'azione, in particolare l'arte marziale inventata chiamata Ganata (o Gun Kata), è stata definita da KaJu "una puttanata incredibile", ritenendola illogica negli scontri a fuoco.
Il film è stato un "super mega flop", con un budget di $20 milioni e incassi di soli $5.3 milioni.
Il protagonista, John Preston (Christian Bale), è un Cleric d'élite incaricato di scovare i dissidenti.
Il suo risveglio emotivo inizia con l'omicidio del suo collega (Sean Bean), reo di aver nascosto un libro di poesie.
L'escalation emotiva si intensifica quando salta la sua dose mattutina di Prozium 2 (rompendo la fiala).
Un'altra scena chiave è il salvataggio di un cane, che mette a rischio Preston e mostra la sua crescente empatia.
Preston infine si unisce alla Resistenza, il cui piano è far esplodere le fabbriche che producono il Prozium 2.
Il colpo di scena finale rivela che il dittatore "Padre" è un'illusione, e il vero comandante è il Vice-Consul, che è ipocrita (soggetto a emozioni nonostante bandisca tutte le forme di sentimento).
KaJu ha infine sollevato un dubbio: se le emozioni sono eliminate, ma l'intelligenza no, perché la popolazione si comporta come "zombie" e non si ribella al dittatore?.
Nonostante le incongruenze, Signor Tommasi ritiene che il film valga la pena di essere visto per il suo messaggio positivo di libertà e risveglio delle coscienze.