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Storia - BastaBugie.it
BastaBugie
82 episodes
20 hours ago
La storia che ci hanno insegnato a scuola è sbagliata; proviamo a guardare alla realtà dei fatti senza pregiudizi e senza paraocchi
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La storia che ci hanno insegnato a scuola è sbagliata; proviamo a guardare alla realtà dei fatti senza pregiudizi e senza paraocchi
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Husserl e le opposte vite dei suoi discepoli più famosi
Storia - BastaBugie.it
7 minutes
1 year ago
Husserl e le opposte vite dei suoi discepoli più famosi
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7897

HUSSERL E LE OPPOSTE VITE DEI SUOI DISCEPOLI PIU' FAMOSI: HEIDEGGER ED EDITH STEIN di Roberto de Mattei

Agli inizi del Ventesimo secolo, una nuova scuola filosofica si presentava alla ribalta in Europa, nel tentativo di portare il pensiero moderno alla sua "maturità critica". Fondatore della nuova scuola era Edmund Husserl (1859-1938), professore a Gottinga e a Friburgo in Breslavia, che cercava nella coscienza umana l'oggettività della conoscenza e dei valori.
Nella cerchia dei collaboratori di Husserl si distinguevano due giovani studiosi, Edith Stein e Martin Heidegger, i cui opposti itinerari intellettuali ed esistenziali sembrano riassumere emblematicamente le diverse possibilità che ha di fronte a sè la filosofia e la civiltà moderna. Martin Heidegger, nato cattolico, percorse fino in fondo l'itinerario teorico dell'immanentismo moderno, approdando ad un nichilismo tanto ambiguo quanto radicale; successe a Husserl nella cattedra, aderì al nazionalsocialismo e dopo la guerra concluse la sua esistenza, acclamato filosofo; oggi è un controverso profeta della Sinistra postmoderna.
Edith Stein, la discepola prediletta di Husserl, nata ebrea, dopo una sofferta ricerca personale, si convertì al cattolicesimo; voltò le spalle ad una brillante carriera universitaria e trovò la pienezza della Verità e della Vita alla quale anelava nella filosofia dell'Essere di san Tommaso d'Aquino e nella profondità interiore del Carmelo. Suggellò con il martirio la sua adesione totale a Cristo. La sua figura merita di essere ricordata.
Edith Stein, nacque a Breslavia, in Germania nel 1891, undicesima figlia di una coppia di ferventi ebrei. Nel 1910, dopo aver concluso brillantemente gli studi liceali, si iscrisse all'Università di Breslavia. Nel 1913 si trasferì all'Università di Gottinga, dove incontrò il filosofo Husserl, di cui divenne assistente, assieme a Martin Heidegger, di due anni maggiore di lei.
QUESTA È LA VERITÀ
La Autobiografia di santa Teresa d'Avila, letta in una notte d'estate del 1921, cambiò la sua vita. Edith era sola nella casa di campagna di alcuni amici, che si erano assentati brevemente. Ella stessa racconta: "Presi casualmente un libro dalla biblioteca; portava il titolo "Vita di santa Teresa narrata da lei stessa". Cominciai a leggere e non potei più lasciarlo finché non ebbi finito. Quando lo richiusi, mi dissi: questa è la verità".
Contro la volontà dei suoi genitori, Edith ricevette il battesimo e la prima comunione nel giorno di Capodanno del 1922. Voltò le spalle a un futuro di successo e il 14 ottobre 1933, mentre il nazismo andava al potere in Germania, entrò nel monastero delle Carmelitane di Colonia, con il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. Il padre Cornelio Fabro, scrisse di Lei: "La vita carmelitana le infondeva una pace di spirito, una pienezza di vita, una gioia del cuore inesprimibile che s'irradiava su quanti poterono in rare occasioni avvicinarla: colpiva, nell'aspetto chiaro e giovanile, una dignità di semplicità, una caritatevole affabilità, una fraterna comprensione che dava quel gaudio e quel pungolo insieme da cui siam colpiti ogni volta che in questa grama esistenza ci tocca qualche autentico raggio del Bene infinito» (Edith Stein, dalla filosofia al supplizio, in "Ecclesia", IX, 7 ,1949, pp. 344-346).
Il 21 aprile dello stesso 1933 Martin Heidegger, su proposta di un gruppo di docenti nazionalsocialisti era stato eletto rettore alla Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo. Il 21 aprile 1938, suor Teresa Benedetta della Croce emise la professione perpetua nell'ordine del Carmelo. Qualche giorno dopo, il 26 aprile, morì a Friburgo il suo maestro, Edmund Husserl, pronunciando parole di abbandono in Dio. Martin Heidegger, dopo una torbida relazione...
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La storia che ci hanno insegnato a scuola è sbagliata; proviamo a guardare alla realtà dei fatti senza pregiudizi e senza paraocchi