"Sono Vincenzo Rizza, ho origini siciliane e viaggio per il mondo a tempo indeterminato. Dopo anni da dipendente insoddisfatto e il successo di una startup, ho abbracciato uno stile di vita minimalista e ho scoperto che la vera ricchezza è nel viaggio. Oggi mi mantengo come designer freelance e fotografo, esploro culture lontane e condivido su questo blog la mia esperienza di vita da nomade."
Si presenta così il nostro caro amico Vincenzo sul suo blog vitadanomade.it. In questa puntata di Startup Café (revival dell'EP* 23) tiriamo con lui le somme (se così si può dire) di 3 anni di vita da nomade.
E ci facciamo un sacco di domande.
L'esperienza di un nomade digitale è davvero così "autentica" come ce la immaginiamo prima di partire? Quanti soldi servono per abbracciare uno stile di vita come questo? Lo faremmo lo stesso se non potessimo raccontarlo? Per la carbonara è meglio la pasta lunga o quella corta?
Buon ascolto startuppin* <3
