Irriverenza, cinismo e cazzeggio. Questi gli ingredienti di Spleen, il podcast fatto dagli studenti per gli studenti. Matteo Virgili, Eugenio Pezzulo ed eventuali ospiti conducono un viaggio tra l'aulico e l'infimo dell'essere umano, senza alcuna pretesa costruttiva ma non priva di spunti critici, sempre rigorosamente casuali. Musica, rubriche, dibattiti senza esclusione di colpi, dichiarazioni discutibili passibili di analisi dettagliata da parte delle procure di mezza Italia e molto altro in uno spazio di tutti libero da tutto, competenze incluse.
All content for SPLEEN is the property of Goosebumps Entertainment and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Irriverenza, cinismo e cazzeggio. Questi gli ingredienti di Spleen, il podcast fatto dagli studenti per gli studenti. Matteo Virgili, Eugenio Pezzulo ed eventuali ospiti conducono un viaggio tra l'aulico e l'infimo dell'essere umano, senza alcuna pretesa costruttiva ma non priva di spunti critici, sempre rigorosamente casuali. Musica, rubriche, dibattiti senza esclusione di colpi, dichiarazioni discutibili passibili di analisi dettagliata da parte delle procure di mezza Italia e molto altro in uno spazio di tutti libero da tutto, competenze incluse.
È bastato un mese di assenza poco giustificata per vederci trasformati in una versione discount (e più pavida) di Meluzzi et similia. Cabala, complotti, ricatti: c'è tutto ciò che ci serve per avere la peggior digital footprint immaginabile. Per non farci mancare niente abbiamo anche fatto un breve commento iniziale sul caso del deputato pistolero di Fratelli d'Italia, nell'attesa che si renda conto che venire ai microfoni di Spleen per dare la sua versione dei fatti è l'unico mezzo mediatico che ha a disposizione per uscirne bene. Altro che Corriere della Sera...
SPLEEN
Irriverenza, cinismo e cazzeggio. Questi gli ingredienti di Spleen, il podcast fatto dagli studenti per gli studenti. Matteo Virgili, Eugenio Pezzulo ed eventuali ospiti conducono un viaggio tra l'aulico e l'infimo dell'essere umano, senza alcuna pretesa costruttiva ma non priva di spunti critici, sempre rigorosamente casuali. Musica, rubriche, dibattiti senza esclusione di colpi, dichiarazioni discutibili passibili di analisi dettagliata da parte delle procure di mezza Italia e molto altro in uno spazio di tutti libero da tutto, competenze incluse.