
Testo: 2Re 6,24-33
Abbiamo stampato con la libreria un libretto che si intitola: “Tranquillità”. È un libretto da regalare che contiene immagini e testi incoraggianti su questo tema.
Ma qual è la fonte della tranquillità? È la certezza della fedeltà di Dio. Sapere che Dio mantiene il suo patto.
E quando ci allontaniamo da lui e ci incamminiamo su un terreno tortuoso, egli ci corregge.
Ci riporta indietro. Se rimaniamo alla sua presenza egli ci preserva una tranquillità di base perché sappiamo che Egli non ci ha abbandonati.
Il brano di oggi racconta di un grave momento di bisogno nel quale si trova il popolo di Dio. In questo momento gran parte del popolo, incluso il re, è molto lontana da Dio, ed è disperata. Mentre altri dimorano tranquilli.
Il testo biblico è molto chiaro, drammatico, crudo nel descrivere le condizioni in cui si trova il popolo di Dio in questa grave prova, circondato e assediato dai suoi nemici e ridotto alla fame.
Vedremo innanzi tutto
a) la causa di questa situazione
b) il suo effetto, il panico nel quale si trova la città assediata e in preda alla carestia,
c) l’impotenza della fede superficiale e formale, che non sorregge e non può aiutare nel momento del bisogno, infine,
d) la tranquillità, nel caos generale, dei figli di Dio, che conoscono il Signore vivente e sanno che Egli è presente, fedele e mantiene il suo patto.
Dio è fedele al Suo patto.
Dopo la reazione amichevole di Eliseo verso i nemici del popolo di Dio, le bande dei Siri si erano calmate e non avevano più invaso il territorio di Israele.
Cosa era successo prima?
I versetti precedenti ci raccontano come una banda di Siri aveva assediato la casa di Eliseo. Ma Dio aveva capovolto la situazione accecando i soldati avversari.
Invece di dare Eliseo nelle mani dei Siri, fa accadere il contrario: i siri sono nelle sue mani. Allora Eliseo li prende come ostaggi e li conduce nella città di Samaria.
Poi prega perché Dio apra di nuovo i loro occhi.
Ed essi si rendono conto di essere in trappola. Ma il profeta offre a tutti una lezione di pace in stile NT, coerente con l’insegnamento di Gesù. Dà ai suoi nemici da mangiare e da bere e li rimanda in pace a casa loro.
Il carattere di una persona si manifesta nel modo in cui agisce verso coloro che sono più deboli.