
Gualdo Tadino, Italia, primo femminicidio del 2025 ad opera di Daniele Bordicchia guardia giurata di 39 anni che ha sparato in casa alla moglie, Eliza Feru, mentre lei riposava sul divano, togliendosi subito dopo la vita.
La coppia, sposata da sette mesi ma legata da cinque anni, avrebbe attraversato, secondo testimonianze di amici, una crisi che sarebbe precipitata dopo che Bordicchia aveva scoperto un messaggio sul cellulare della moglie da parte di un uomo. La gelosia che gli aveva suscitato avrebbe indotto Eliza Feru ad allontanarsi da casa per due settimane per poi fare ritorno e quindi essere uccisa.
Le evidenze di indagine indicano premeditazione nel feroce gesto del marito che poi ha rivolto tanta distruttività contro se stesso, come la criminologia indica accadere tipicamente a seguito dei femminicidi per gelosia e verosimilmente perché conscio della gravissima responsabilità cui sarebbe andato incontro.
L'intervista che ho rilasciato alla giornalista Livia Ventimiglia per la trasmissione "Cinque Notizie" tocca punti centrali della piaga della violenza contro le donne sino alla più estrema delle conseguenze: dalla disparità agli stereotipi di genere, dall'importanza dei segnali di tossicità da cogliere all'interno di una relazione, sino alle tipologie di aggressore domestico.
Su tutto aleggia la prima e più disturbante domanda: come é possibile che un uomo giovane, figlio della modernità libera e liquida, di fronte ad una crisi coniugale, uccida la moglie e si tolga la vita?
L'intera intervista si trova linkata in bio.
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