
Quando cerchi risposte che non trovi, quando scegli di attuare strategie talvolta anche contrarie rispetto a quanto ti viene suggerito di fare, il senso di colpa è facile si affacci alla tua mente. Nel mio caso è stato mio compagno di vita per anni, fino al momento in cui ho incontrato una terapeuta, la Dottoressa Maria Teresa Siri, che è stata capace di prendermi per mano e accompagnarmi dentro quelle parti di me che si erano infettate.
Da genitore disorientato, e un po' anche allo sbaraglio, quando si tratta della salute del proprio figlio assumersi la responsabilità di decidere per lui è complesso, tanto più quando per via dell'autismo non è semplice farsi spiegare dal bambino cosa preferisca e cosa proprio non senta adatto a sé.
Il senso di colpa inquina tutto e chiedere aiuto per tempo, accettare di farci i conti e individuare strategie che lo attutiscano e lo vincano è, direi, un dovere verso sé e verso i figli.
§ Instagram mamma_sono_autistico