
La storia dell'Istituto Climatico Permanente di Selvino, un luogo che aveva ospitato storie di cura, educazione e persino rifugio per profughi, imboccò una fase critica a partire dal 1977, segnando l'inizio di un lento ma inesorabile declino che culminò con la sua chiusura nel 1985. Questo decennio fu caratterizzato da incertezze finanziarie, battaglie sindacali per la stabilizzazione del personale, tentativi di reinventare la sua funzione attraverso progetti innovativi come "Scuola Natura", e infine, l'inevitabile epilogo dovuto alla cessazione del sostegno da parte del Comune di Milano.