Ezio Greggio e Marco Salvati ribaltano i cliché dei tradizionali talent show e offrono ai temerari concorrenti l’occasione di esprimere loro stessi. L’unico requisito per partecipare è NON avere talento. Le performance sono un compendio di imitazioni imprecise, qualità canore discutibili, barzellette imbarazzanti. Il talento è un essere mitologico, ed è bene trattarlo con l'ironia che merita, dimostrando che alla fine c’è spazio per tutti, soprattutto per il divertimento.
All content for NO TALENT SHOW - C’è spazio per tutti is the property of Dr Podcast Audio Factory Srl and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Ezio Greggio e Marco Salvati ribaltano i cliché dei tradizionali talent show e offrono ai temerari concorrenti l’occasione di esprimere loro stessi. L’unico requisito per partecipare è NON avere talento. Le performance sono un compendio di imitazioni imprecise, qualità canore discutibili, barzellette imbarazzanti. Il talento è un essere mitologico, ed è bene trattarlo con l'ironia che merita, dimostrando che alla fine c’è spazio per tutti, soprattutto per il divertimento.
EP.9 – Valentina La Notte, Metroman e Peperino: tre per una notte
NO TALENT SHOW - C’è spazio per tutti
25 minutes
1 year ago
EP.9 – Valentina La Notte, Metroman e Peperino: tre per una notte
Una puntata che è un trionfo dell'assurdo. Si esibisce Valentina La Notte, ma è una cantante di vero talento, come finirà? Tocca poi a Nicolò Modica, detto Metroman, l'eroe dei binari che fa rivivere hit vintage nelle stazioni metropolitane e Gianluca Brunno, sui social Peperino, la "pazza cavallina", un'icona di originalità che balla, canta e urla con una passione spaventosamente sorprendente. Chi vincerà la puntata?
NO TALENT SHOW - C’è spazio per tutti
Ezio Greggio e Marco Salvati ribaltano i cliché dei tradizionali talent show e offrono ai temerari concorrenti l’occasione di esprimere loro stessi. L’unico requisito per partecipare è NON avere talento. Le performance sono un compendio di imitazioni imprecise, qualità canore discutibili, barzellette imbarazzanti. Il talento è un essere mitologico, ed è bene trattarlo con l'ironia che merita, dimostrando che alla fine c’è spazio per tutti, soprattutto per il divertimento.
