Le cinque puntate del ciclo Nino Rota cent’anni dopo, a cura di Francesco Ermini Polacci, tracciano il ritratto di uno dei musicisti più prolifici e versatili che la storia della musica italiana abbia mai avuto. Come compositore ha dato vita a una produzione estremamente variegata, di cui le colonne sonore sono certamente i brani più conosciuti, ma non i più importanti. Inoltre Nino Rota è stato insegnante, direttore di conservatorio e uomo di cultura. Dal suo composito catalogo Francesco Ermini Polacci ha estratto pagine che comprendono generi diversi. Si va dalla musica da camera a quella per il teatro, dalla musica sacra a quella per il balletto senza dimenticare i concerti. Una puntata è anche dedicata a un allievo illustre: Riccardo Muti. Fu proprio Rota a notarlo e a indirizzarlo alla grande carriera futura.
a cura di Francesco Ermini Polacci
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Le cinque puntate del ciclo Nino Rota cent’anni dopo, a cura di Francesco Ermini Polacci, tracciano il ritratto di uno dei musicisti più prolifici e versatili che la storia della musica italiana abbia mai avuto. Come compositore ha dato vita a una produzione estremamente variegata, di cui le colonne sonore sono certamente i brani più conosciuti, ma non i più importanti. Inoltre Nino Rota è stato insegnante, direttore di conservatorio e uomo di cultura. Dal suo composito catalogo Francesco Ermini Polacci ha estratto pagine che comprendono generi diversi. Si va dalla musica da camera a quella per il teatro, dalla musica sacra a quella per il balletto senza dimenticare i concerti. Una puntata è anche dedicata a un allievo illustre: Riccardo Muti. Fu proprio Rota a notarlo e a indirizzarlo alla grande carriera futura.
a cura di Francesco Ermini Polacci
Nino Rota, Ouverture – Svelto vola l’ago – Atto Terzo da Il cappello di paglia di Firenze; Ugo Benelli: Fadinard, Alfredo Mariotti: Nonancourt, Viorica Cortez: la baronessa di Champigny, Daniela Mazzuccato: Elena, Mario Basiola: Beaupertuis, Edith Martelli: Anaide, Giorgio Zancanaro: Emilio, Mario Carlin: Vezinet; Orchestra Sinfonica e Coro di Roma, direttore Nino Rota
Nino Rota, Mysterium: Parte I (13′ 05’’); Angelina Tuccari soprano, Corinna Vozza mezzosoprano, Gino Sinimberghi tenore, Ugo Trama basso; Coro e Orchestra della Pro Civitate Christiana di Assisi, direttore Armando Renzi
Nino Rota, cent'anni dopo
Le cinque puntate del ciclo Nino Rota cent’anni dopo, a cura di Francesco Ermini Polacci, tracciano il ritratto di uno dei musicisti più prolifici e versatili che la storia della musica italiana abbia mai avuto. Come compositore ha dato vita a una produzione estremamente variegata, di cui le colonne sonore sono certamente i brani più conosciuti, ma non i più importanti. Inoltre Nino Rota è stato insegnante, direttore di conservatorio e uomo di cultura. Dal suo composito catalogo Francesco Ermini Polacci ha estratto pagine che comprendono generi diversi. Si va dalla musica da camera a quella per il teatro, dalla musica sacra a quella per il balletto senza dimenticare i concerti. Una puntata è anche dedicata a un allievo illustre: Riccardo Muti. Fu proprio Rota a notarlo e a indirizzarlo alla grande carriera futura.
a cura di Francesco Ermini Polacci