È successo di nuovo: prima di una puntata di EasyApple, Luca e Federico si sono messi a parlare di Tesla e… abbiamo pensato di condividere con voi il tutto.

Dopo mesi (quasi anni) dall'ultima puntata ufficiale, torniamo con un ospite d'eccezione per parlare delle sue esperienze di guida in pista e per riprendere l'argomento scottante della puntata "a sorpresa" 72. Non riusciamo a riprendere a registrare a cadenze regolari, ma ci impegneremo per fare una puntata ogni tanto!

Era un tranquillo pre-puntata di EasyApple, poi Luca e Fede si sono messi a parlare di auto elettriche... ed è scoppiato il delirio. Peccato aver registrato solo la seconda metà della discussione. ATTENZIONE: turpiloquio non censurato.

Torna ai suoi fasti in questa puntata l'eterna diatriba: SUV si o SUV no?

Le vicissitudini di FCA e Renault, macchine belle belle, buche, e noiosi ragionamenti sulle emissioni.

Discutiamo di elettrico di qua, elettrico di là, di incentivi che non arrivano, torna in grande stile l'angolo dell'odio e infine parliamo di giardinaggio. Perché si sa, voi ci ascoltate solo per il giardinaggio.

Luca torna dall'oltretomba (ok, dal bar) e la squadra torna quindi al completo per parlare di cattive idee, di normative future, emoji sulle targhe, e di video imperdibili.

Nella 4ª puntata dopo la res... ok, la smettiamo. Nella 67ª puntata di Motorcast Alberto e il Teo cianciano a ruota libera di MotoGP, gusti discutibili del Teo, auto blindate da regimi dittatoriali e gusti discutibili del Teo. Si chiude in bellezza con una disamina sui gusti discutibili del Teo.

Nella 3ª puntata dopo la resurrezione si parla di Raspberry e OBD, di griglie apocalittiche e di loppidi refrigerati.

Nella seconda puntata dalla risurrezione, il Teo fa ammissioni vergognose e Alberto racconta di aggressioni subite.

Nuntio vobis gaudium magnum: Motorcast è tornato! A più di un anno di distanza dall'ultima putata si parla di CarPlay, F1 e la sempreverde questione della moto del Teo.

In una puntata speciale abbiamo come ospite Daniele Montano aka Dayda, pilota del campionato Time Attack Italia che ci parla della sua esperienza in questa disciplina motoristica.

In questa puntata Luca dà sfoggio della sua (inesistente) consecutio temporum, si parla della Dallara Stradale, delle novità di Tesla, delle allucinanti prestazioni della Koenigsegg Agera RS e per chiudere in bellezza, vi consigliamo una cosetta da vedere su Netflix.

Nella prima puntata dopo la lunghissima pausa estiva parliamo di trazioni modificabili a piacimento e ci godiamo una lunga dissertazione tecnica dell'ingegner Culo Cane.

Ancora una volta orfani del Teo commentiamo numerosi vostri tweet e parliamo di Halo (non lo sparatutto) e Tesla Model 3.

Dopo settimane di dolorosa assenza, il Teo si stacca dalla bottiglia e si riunisce a noi per parlare di morte del diesel, parabrezza in plastica e meravigliosi veicoli elettrici avvistati andando al lavoro.

Con l'assenza del Teo che si fa sempre più pesante riportiamo le numerosissime e gradite segnalazioni degli ascoltatori e diciamo la nostra circa il discusso e amichevole scambio di opinioni tra Vettel e Hamilton.

Con il Teo che diserta per andare a sbronzarsi al bar cogliamo l'occasione per parlare un po' di F1 ed essere noiosamente d'accordo tra noi su diversi altri temi.

Nonostante i problemi fisici del Teo in questa puntata si fanno numerosi follow-up, il Teo si arrabbia con la sua macchina e si discute di tessuti.

Dopo l'immancabile discussione sul nulla di inizio puntata, snoccioliamo i molti tweet che ci avete mandato, parliamo di carico aerodinamico sulle masse non sospese, commentiamo un documentario che non abbiamo mai visto e ci facciamo quattro risate alle spalle dei Tmaxisti.