
Nel 1961 Korolev realizzò il suo capolavoro con il lancio in orbita del primo cosmonauta, Jurij Gagarin. Un volo breve, seguito da ben più lunghi “soggiorni”, tra cui la missione in tandem che vide impegnata una donna, Valentina Tereshkova, per dimostrare l’abitabilità dello spazio. Intanto, sebbene in grave ritardo, gli yankee, sulla spinta della promessa di Kennedy di sbarcare sulla Luna entro il decennio, avviavano il loro riscatto affidandosi al genio di von Braun.