
Nel dibattito contemporaneo sembra che la sessualità sia composta da parti, sembra che non ci siano delle differenze tra il genere maschile e quello femminile. Ma la scienza non dice questo: l’essere femminile e maschile non è una scelta, è un imprinting strutturale scritto in ogni cellula del nostro corpo. La prof.ssa Brambilla chiarisce e presenta i fondamenti scientifici di questa diversità.