
C’è stato un tempo in cui l’Italia si pensava invincibile.
Un tempo in cui la Costituzione sembrava il motore del riscatto, la scuola un ascensore sociale, e la politica uno strumento per cambiare davvero le cose.
In questa puntata attraversiamo i decenni che vanno dal dopoguerra fino alla vigilia degli anni di piombo. Dalla ricostruzione morale e materiale del Paese, al boom economico, alle grandi speranze democratiche. Ma poi, qualcosa si incrina.
Gli italiani iniziano a chiedere più giustizia, più uguaglianza, più Stato. La scuola, la sanità, le case, le regioni: tutto è da costruire.
E quando la politica sembra incepparsi, le risposte diventano violente. Le ideologie radicali avanzano, la tensione si alza, i partiti si irrigidiscono.
È il passaggio cruciale dall’entusiasmo alla disillusione, dall’unità al conflitto. E in quel clima, comincia la stagione più buia della Repubblica.