
In questa puntata raccontiamo il crollo della Jugoslavia: una delle vicende più drammatiche e complesse della fine del Novecento.
Ripercorriamo gli anni successivi alla morte di Tito, tra crisi economiche, tensioni etniche e un mosaico di repubbliche che si frantuma nel sangue.
Dalla guerra lampo in Slovenia alla devastazione della Croazia, dalla tragedia della Bosnia fino all’intervento della NATO in Kosovo, seguiamo l’emergere di leader nazionalisti, i massacri, le epurazioni e le illusioni spezzate di fratellanza.
È una storia che parla di confini, identità e violenza, ma anche del difficile equilibrio tra giustizia internazionale e memoria. Un’ultima lezione per capire come si rompe un paese — e quanto sia difficile ricomporlo.