
Dopo avere ascoltato questo espisodio, direste mai che quella nella fotografia è la Conciergerie, allora chiamata ‘Palais de la Cite’, immortalata nelle ‘Tres Riches heures du duc de Berry’ ?
Forse diventò, quello che diventò durante la rivoluzione perché quando ci abitavano i Re era il simbolo della Monarchia… chissa’!
Qui la storia di quanto fu spaventosa raccontata da chi ci fu stato all’epoca in cui Robespierre prese il potere, Il Conte Beugnot. E poi di Eglee, una prostituta il cui destino avrebbe dovuto incontrare quello della Regina, ma poi le cose andarono diversamente.
La bibliografia:
Memoires du Comte Jacques Claude Beugno. Lo trovate digitalizzato, su Gallica Bnf, lui ha una scrittura fantastica, sembra scritto l’altro ieri. C’è la storia di Eglee. Anche se ho scoperto della sua esistenza in un altro libro “Quella sporca donnina“ di Lia Celi.