"In Promising Young Woman ogni immagine, parola, musica, è al servizio di un punto chiaro: esporre un sistema che preferisce ignorare le accuse di violenza al fine di non danneggiare la reputazione di promettenti giovani ragazzi. Lo stesso titolo è un richiamo alle testate di giornale che intitolano articoli di denuncia come “Giovane ragazzo promettente accusato di...” nessuno nomina mai il futuro promettente delle ragazze, la cui vita è stata interrotta e il cui futuro potrebbe essere compromesso, proprio come è stato quello di Nina e Cassie. Emerald Fennell estende e trascende la semplice dinamica di vendetta e si scaglia contro un sistema che va oltre il singolo colpevole o la signola vittima. Il film decide di seguire un percorso narrativo che devia da molti R&R movie, apparentemente promette la punizione di un colpevole, il racconto di una vendetta catartica, ma il brutale finale elimina tale possibilità. Non c’è catarsi all’interno dell’opera, poiché la colpevolezza del singolo non basta ad aprire la strada a una possibile liberazione di tutt*. In questa prospettiva, la decisione di scegliere come protagonista Cassie, e non Nina, è esempio rappresentativo della sorellanza, dall'aleanza femminile: la sofferenza che colpisce una colpisce tutte." La puntata dedicata a Promising Young Woman è speciale. Episodio in due parti conclude la prima stagione di Lampi di Luce, a cui seguirà una seconda stagione in uscita dal primo febbraio 2022. Questa è la seconda parte e contiene la mia analisi estetico-formale all'opera prima della regista e sceneggiatrice Emerald Fennell.