
Puoi immaginare che l’ideale del corpo magro nasca come segnale di indipendenza e di emancipazione femminile?
E come siamo arrivate da lì al controllo ossessivo, alla dieta come progetto personale, alla magrezza come standard che ingabbia invece di liberare?
In questo episodio ripercorriamo la storia culturale e sociale che ha trasformato la magrezza in un ideale morale per ridimensionare l’importanza che diamo alla forma del corpo, e ricordarci che la libertà può essere altro: presenza, piacere, ascolto.