"Non siamo noi a creare la storia, ma è la storia a creare noi" (Martin Luther King ).
Perché proporre una rilettura della storia? Perché la storia è il più bel romanzo che sia mai stato scritto; se rivista, partecipata nel modo giusto, ci può coinvolgere ed appassionare, può persino insegnarci qualcosa.
Va riletta però in un modo diverso, più aderente allo spirito che la anima; troveremo allora situazioni, personaggi, episodi vicini, in forma inattesa, alla nostra realtà. Faremo domande ed avremo risposte o ci nasceranno nuovi dubbi, troveremo forse qualche scintilla di verità.
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"Non siamo noi a creare la storia, ma è la storia a creare noi" (Martin Luther King ).
Perché proporre una rilettura della storia? Perché la storia è il più bel romanzo che sia mai stato scritto; se rivista, partecipata nel modo giusto, ci può coinvolgere ed appassionare, può persino insegnarci qualcosa.
Va riletta però in un modo diverso, più aderente allo spirito che la anima; troveremo allora situazioni, personaggi, episodi vicini, in forma inattesa, alla nostra realtà. Faremo domande ed avremo risposte o ci nasceranno nuovi dubbi, troveremo forse qualche scintilla di verità.
La morte di Marat avvia la stagione detta del “Terrore”, cioè il periodo in cui la Francia è governata con misure che incutono terrore su chiunque cerchi di opporsi o anche semplicemente obietti alle misure decretate dalla Convenzione.Misure così drastiche erano giustificate dalle difficoltà sia sul fronte della guerra, che su fronte interno, dove la carestia rischiava di provocare insurrezioni di massa. Il Terrore doveva salvare sia la Rivoluzione che la Francia.
La Storia riletta da Mauro Lanzi
"Non siamo noi a creare la storia, ma è la storia a creare noi" (Martin Luther King ).
Perché proporre una rilettura della storia? Perché la storia è il più bel romanzo che sia mai stato scritto; se rivista, partecipata nel modo giusto, ci può coinvolgere ed appassionare, può persino insegnarci qualcosa.
Va riletta però in un modo diverso, più aderente allo spirito che la anima; troveremo allora situazioni, personaggi, episodi vicini, in forma inattesa, alla nostra realtà. Faremo domande ed avremo risposte o ci nasceranno nuovi dubbi, troveremo forse qualche scintilla di verità.