
Il cigno è un uccello acquatico grande eaggraziato con un collo ricurvo lungo e snello. Alcuni cigni possono pesarefino a 18 kg e possono avere un’apertura alare di circa 2,5 m.
Il nome ebraico (tinshèth) derivada una radice che significa “ansimare”. Descrive il forte sibolo del cigno, cheemette quando è eccitato o arrabbiato. Ancora oggi, è chiamato tinshèthinvece che cigno. Tinshèth fu abitualmente utilizzato nell’antichità,fino all’epoca di Girolamo che, nella Vulgata latina, la suatraduzione della Bibbia, utilizzò il termine latino cycnus (cigno).Nel greco antico troviamo altri termini: porfirìon (“folaga purpurea”), ovverogallinella porpora (Porphyrio porphyrio), e “ibis”.
Alcuni traduttori affermano che tinshèthindicherebbe la “gallina d’acqua”, la “civetta”, l’“ibis” o altri uccellicarnivori o spazzini, perché oggi è raro trovare in palestina dei cigni. Tuttavia,non va dimenticato che la rarità odierna dei cigni in Palestina non è una provache fossero rari anche nell’antichità.
Oltre alla sua solita dieta a base disemi, radici di piante acquatiche e vermi, il cigno è noto per nutrirsi dicrostacei.