
Oggi vedremo insieme come Larry Clark, Nan Goldin e Jean Pigozzi abbiano dedicato tutta la loro attenzione fotografica al proprio mondo e alle persone con cui lo condividono. Come Clark e Goldin, rispettivamente negli anni settanta e ottanta, il primo rigorosamente in bianco e nero da Tulsa, Oklahoma, la seconda da New York, a colori, raccontino dall’interno il mondo dei marginali, dei tossicodipendenti, della devastante tragedia dell’Aids, mentre Pigozzi, erede di un impero industriale francese racconti, non senza un distaccato senso dell’umorismo, il suo “bel mondo” fatto di feste, yachts, belle donne, cagnolini e celebrities. Realtà sociali e fotografi ben diversi tra loro ma fortemente accomunati dallo stesso atteggiamento fotografico: la scelta di raccontare solo ed estensivamente il proprio ambiente e la propria vita. 📸 Se vuoi fare il salto di qualità e approfondire il tuo rapporto con la fotografia di ritratto: https://corsi.scuolathorimbert.com/lavventura-del-ritratto/