
Il volume raccoglie una selezione di testimonianze scritte da persone di diversa estrazione sociale, provenienza, ideologia che nell’incontro con Leo Amici trovano una risoluzione ai loro problemi – malattia, droga, avere un figlio, la morte. Il suo nome riecheggia tra la gente proprio per il suo saper alleviare le sofferenze altrui e dunque lo si cerca per una richiesta di aiuto, ma non mancano quanti ricevono risposte alle domande fondative dell’esistenza umana o che lo rifiutano, fraintendono e denigrano approdando invece a esiti inaspettati.
Il tutto si svolge in un’apparente normalità e il suo agire è così lontano da ogni aspettativa e previsione che nel leggere questi avvenimenti ci si sorprende a mantenere il fiato sospeso: cosa risponderà? cosa accadrà? sarà vero?
Niente è più coinvolgente di fatti accaduti realmente. E ad aprirsi è uno spaccato di altruismo e bontà, semplicità ed eleganza. Una verità rivelata alla parte più vera di noi stessi.
Le storie dei protagonisti poi – man mano che si focalizzano sul rapporto con Leo, sulle sue parole spicciole ma schiette e sincere, sul suo essere sempre presente per ognuno – si intrecciano con il suo sogno di un progetto umanitario tutto da costruire: il Piccolo paese fuori dal mondo.
E con esso figure determinanti alla sua ultimazione: Maria Di Gregorio, sempre accanto a Leo, con il marito Tonino e i figli Daniela e Stefano Natale, e quel giovane di Rapallo, disponibile a ogni evenienza e necessità, divenuto garante della sua memoria, Carlo Tedeschi.
Leo testimonianze, a cura di Carlo Tedeschi, Edizioni Dare.