Cristiana Morsolin (consigliera comunale di Monfalcone Civica e Solidale e attivista) e
Alessandro Saullo (Tecnico della Salute Mentale, Attivista e Consigliere Comunale dal 2022) firmano l'articolo "La città della Fabbrica o la Città con la fabbrica?", pubblicato nel Numero 45 del 7 novembre 2025 e incentrato sui temi di
Autonomie locali,
Economia e Lavoro.
Gli autori analizzano la posizione cruciale di Fincantieri, la cui presenza influenza l’economia, la demografia e l’urbanistica di Monfalcone. L'articolo evidenzia come il modello di produzione basato sul
subappalto abbia modificato profondamente il tessuto sociale, generando gravi ricadute, tra cui l'elevata pressione sul mercato degli affitti, la necessità di servizi pubblici adeguati (come nidi e scuole elementari) e la posizione di Monfalcone come la città con i
salari più bassi della regione.
Il punto centrale del dibattito è la
mozione unanime votata in Consiglio Comunale il 3 novembre, che ha visto l'accordo tra Destra e CentroSinistra per chiedere un
confronto vero sul modello produttivo e sulle sue conseguenze sociali. L'obiettivo, promosso anche dal gruppo
Monfalcone Civica e Solidale, è costringere i poteri nazionali e regionali, assieme a Fincantieri, a una
trattativa che rimetta al centro la
legalità e la
dignità del lavoro. La trattativa deve introdurre forti investimenti per sopperire ai grandi bisogni sociali e di integrazione culturale.
L'articolo mira ad aprire un dibattito che costringa la politica a definire il futuro del territorio, rispondendo alla domanda fondamentale: Monfalcone vuole essere la
città del cantiere o la città con i cantieri?.
Il Passo Giusto è una iniziativa del
Patto per l'Autonomia.