Il Maschile e il Femminile - Convegno di Scienza dello spirito - Roma, dall'11 al 13 aprile 2014
LiberaConoscenza.it
31 episodes
6 months ago
Il Maschile e il Femminile
Due mondi, un finimondo
CONVEGNO di SCIENZA DELLO SPIRITO
Relatore Pietro Archiati
ROMA - Università "La Sapienza"
11-12-13 Aprile 2014
Il maschile e il femminile: due mondi, due modi di essere e di vivere. E perché un finimondo? Perché l'alta tensione fra i due sessi vale fino alla fine del mondo. Se vissuta bene, ci porta in capo al mondo.
Che io sia donna o uomo, il meglio di me non è la metà dell’umano che già sono ma quella che cerco, che desidero, che voglio diventare. Se sono donna il femminile lo do per scontato - e allora come fa l’uomo, il maschio, a innamorarsi sempre di nuovo del femminile, che cosa vede in me che io non vedo? E cosa ci trova una donna nel mio maschile, dove la testa conta più del cuore, la tecnica più dell’arte, il lavoro più del gioco?
Uomo o donna che io sia, divento un libero artista nella misura in cui i due eterni temi del maschile e del femminile - che sono solo due! - recedono di fronte a quelle infinite variazioni sul tema dell’umano che sono gli individui in quanto sintesi, di volta in volta unica e inimitabile, del maschile e del femminile.
All content for Il Maschile e il Femminile - Convegno di Scienza dello spirito - Roma, dall'11 al 13 aprile 2014 is the property of LiberaConoscenza.it and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Il Maschile e il Femminile
Due mondi, un finimondo
CONVEGNO di SCIENZA DELLO SPIRITO
Relatore Pietro Archiati
ROMA - Università "La Sapienza"
11-12-13 Aprile 2014
Il maschile e il femminile: due mondi, due modi di essere e di vivere. E perché un finimondo? Perché l'alta tensione fra i due sessi vale fino alla fine del mondo. Se vissuta bene, ci porta in capo al mondo.
Che io sia donna o uomo, il meglio di me non è la metà dell’umano che già sono ma quella che cerco, che desidero, che voglio diventare. Se sono donna il femminile lo do per scontato - e allora come fa l’uomo, il maschio, a innamorarsi sempre di nuovo del femminile, che cosa vede in me che io non vedo? E cosa ci trova una donna nel mio maschile, dove la testa conta più del cuore, la tecnica più dell’arte, il lavoro più del gioco?
Uomo o donna che io sia, divento un libero artista nella misura in cui i due eterni temi del maschile e del femminile - che sono solo due! - recedono di fronte a quelle infinite variazioni sul tema dell’umano che sono gli individui in quanto sintesi, di volta in volta unica e inimitabile, del maschile e del femminile.
04G - Quarta conferenza - L'OMOSESSUALITÀ e la sfida della libertà
Il Maschile e il Femminile - Convegno di Scienza dello spirito - Roma, dall'11 al 13 aprile 2014
13 minutes 4 seconds
11 years ago
04G - Quarta conferenza - L'OMOSESSUALITÀ e la sfida della libertà
Il Maschile e il Femminile - Quarta conferenza - sabato sera - dibattito(7/7)
Il Maschile e il Femminile - Convegno di Scienza dello spirito - Roma, dall'11 al 13 aprile 2014
Il Maschile e il Femminile
Due mondi, un finimondo
CONVEGNO di SCIENZA DELLO SPIRITO
Relatore Pietro Archiati
ROMA - Università "La Sapienza"
11-12-13 Aprile 2014
Il maschile e il femminile: due mondi, due modi di essere e di vivere. E perché un finimondo? Perché l'alta tensione fra i due sessi vale fino alla fine del mondo. Se vissuta bene, ci porta in capo al mondo.
Che io sia donna o uomo, il meglio di me non è la metà dell’umano che già sono ma quella che cerco, che desidero, che voglio diventare. Se sono donna il femminile lo do per scontato - e allora come fa l’uomo, il maschio, a innamorarsi sempre di nuovo del femminile, che cosa vede in me che io non vedo? E cosa ci trova una donna nel mio maschile, dove la testa conta più del cuore, la tecnica più dell’arte, il lavoro più del gioco?
Uomo o donna che io sia, divento un libero artista nella misura in cui i due eterni temi del maschile e del femminile - che sono solo due! - recedono di fronte a quelle infinite variazioni sul tema dell’umano che sono gli individui in quanto sintesi, di volta in volta unica e inimitabile, del maschile e del femminile.