Lavorare nella musica e capitalismo: le due cose possono convivere?
Qual è la condizione di lavoro di chi la musica la fa, la promuove, la studia, la mixa?
Sono molte le domande che mi faccio dopo 15 anni di lavoro attivo nel settore musicale. Ho deciso di tratteggiare in maniera sommaria questo magico mondo e, per farlo, le parole necessarie sono quelle delle persone che ogni giorno lo fanno vivere, perché la coscienza di lavoratrici e lavoratori è un bene che è arrivato il momento di far emergere.
Senza scordarsi che "pensiamo siano importanti le canzoni, ma sono poi solo dei pensierini".
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Lavorare nella musica e capitalismo: le due cose possono convivere?
Qual è la condizione di lavoro di chi la musica la fa, la promuove, la studia, la mixa?
Sono molte le domande che mi faccio dopo 15 anni di lavoro attivo nel settore musicale. Ho deciso di tratteggiare in maniera sommaria questo magico mondo e, per farlo, le parole necessarie sono quelle delle persone che ogni giorno lo fanno vivere, perché la coscienza di lavoratrici e lavoratori è un bene che è arrivato il momento di far emergere.
Senza scordarsi che "pensiamo siano importanti le canzoni, ma sono poi solo dei pensierini".
Frank Sativa è produttore, beatmaker e organizzatore di cose belle e un po' pazze. Abbiamo fatto l'analisi post-partita del Festival di Sanremo 2025, ma a modo nostro.
Puntata pazzesca, va da sé
Il capitale musicale
Lavorare nella musica e capitalismo: le due cose possono convivere?
Qual è la condizione di lavoro di chi la musica la fa, la promuove, la studia, la mixa?
Sono molte le domande che mi faccio dopo 15 anni di lavoro attivo nel settore musicale. Ho deciso di tratteggiare in maniera sommaria questo magico mondo e, per farlo, le parole necessarie sono quelle delle persone che ogni giorno lo fanno vivere, perché la coscienza di lavoratrici e lavoratori è un bene che è arrivato il momento di far emergere.
Senza scordarsi che "pensiamo siano importanti le canzoni, ma sono poi solo dei pensierini".