Un festival su cose che non dovrebbero esistere ma esistono lo stesso, ovvero sullo spirito del tempo presente.
Iconografie è una rivista trimestrale nata per osservare, catalogare e archiviare culture, estetiche ed eccentricità del presente, osservando il mondo di oggi “con gli occhi di uno storico del futuro”.
IconografieXXI è il suo festival, dedicato a discutere dello spirito del tempo presente e dei momenti chiave in cui questo spirito si manifesta. Il tema di questa prima edizione, “La frana” – espressione ripresa da “Il Secolo breve” dello storico inglese Eric Hobsbawm – è il collasso dell’Occidente e i primi segnali della fine del suo dominio sul mondo.
Insieme a giornalisti, storici e ricercatori, proviamo a raccontare alcuni momenti importanti di questi ultimi due anni e le loro conseguenze di ampio respiro: il crollo dell’Afghanistan che torna in mano ai Talebani dopo 20 anni di guerra, la pandemia di coronavirus, l’assalto trumpista al Campidoglio del 6 gennaio 2021, lo scontro tra populismo e tecnocrazia e quello tra movimento antirazzista globale e suprematismo bianco in ascesa. Una coproduzione Mare culturale urbano e Iconografiexxi. Media partner è the Submarine, sito di informazione basato a Milano con focus su migrazioni, disuguaglianze ed emergenza ambientale.
All content for IconografieXXI: La Frana is the property of The Submarine and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Un festival su cose che non dovrebbero esistere ma esistono lo stesso, ovvero sullo spirito del tempo presente.
Iconografie è una rivista trimestrale nata per osservare, catalogare e archiviare culture, estetiche ed eccentricità del presente, osservando il mondo di oggi “con gli occhi di uno storico del futuro”.
IconografieXXI è il suo festival, dedicato a discutere dello spirito del tempo presente e dei momenti chiave in cui questo spirito si manifesta. Il tema di questa prima edizione, “La frana” – espressione ripresa da “Il Secolo breve” dello storico inglese Eric Hobsbawm – è il collasso dell’Occidente e i primi segnali della fine del suo dominio sul mondo.
Insieme a giornalisti, storici e ricercatori, proviamo a raccontare alcuni momenti importanti di questi ultimi due anni e le loro conseguenze di ampio respiro: il crollo dell’Afghanistan che torna in mano ai Talebani dopo 20 anni di guerra, la pandemia di coronavirus, l’assalto trumpista al Campidoglio del 6 gennaio 2021, lo scontro tra populismo e tecnocrazia e quello tra movimento antirazzista globale e suprematismo bianco in ascesa. Una coproduzione Mare culturale urbano e Iconografiexxi. Media partner è the Submarine, sito di informazione basato a Milano con focus su migrazioni, disuguaglianze ed emergenza ambientale.
Il XXI secolo ha una caratteristica che salta subito all’occhio: è il secolo dell’unità del mondo. La rivoluzione informatica sta infatti portando alla nascita di una vera, unica cultura globale: oggi anche i Talebani fanno i meme e i Paesi hanno account twitter che scrivono come degli adolescenti su Tumblr. Studiare i meme, fare archivio su Instagram e fare il reporter di guerra sono diventate cose molto simili. Come raccontare questo casino? Con Valentina Tanni, storica dell’arte e autrice di Memestetica (NERO, 2020), Gabriele Micalizzi, fotoreporter di guerra, e Mattia Salvia, direttore di Iconografie. Modera Viola Stefanello, giornalista (Wired, Rolling Stone, DailyDoy, The Submarine)
IconografieXXI: La Frana
Un festival su cose che non dovrebbero esistere ma esistono lo stesso, ovvero sullo spirito del tempo presente.
Iconografie è una rivista trimestrale nata per osservare, catalogare e archiviare culture, estetiche ed eccentricità del presente, osservando il mondo di oggi “con gli occhi di uno storico del futuro”.
IconografieXXI è il suo festival, dedicato a discutere dello spirito del tempo presente e dei momenti chiave in cui questo spirito si manifesta. Il tema di questa prima edizione, “La frana” – espressione ripresa da “Il Secolo breve” dello storico inglese Eric Hobsbawm – è il collasso dell’Occidente e i primi segnali della fine del suo dominio sul mondo.
Insieme a giornalisti, storici e ricercatori, proviamo a raccontare alcuni momenti importanti di questi ultimi due anni e le loro conseguenze di ampio respiro: il crollo dell’Afghanistan che torna in mano ai Talebani dopo 20 anni di guerra, la pandemia di coronavirus, l’assalto trumpista al Campidoglio del 6 gennaio 2021, lo scontro tra populismo e tecnocrazia e quello tra movimento antirazzista globale e suprematismo bianco in ascesa. Una coproduzione Mare culturale urbano e Iconografiexxi. Media partner è the Submarine, sito di informazione basato a Milano con focus su migrazioni, disuguaglianze ed emergenza ambientale.