
Allattamento non è solo nutrizione. È il titolo che ho scelto per questo episodio, in cui ho incontrato Benedetta – detta Benni – per ascoltare e condividere la sua storia di latte.
Insieme abbiamo ripercorso le sue due esperienze di nascita e di allattamento: diverse, sorprendenti e profondamente trasformative, come le ha descritte lei stessa.
La storia di Benni comincia con una gravidanza tanto desiderata quanto cercata. Lei la racconta con una voce dolce, ma dietro quella dolcezza c’è una forza incredibile: Benni è determinata, e non si è lasciata fermare da chi le diceva che il suo corpo – troppo esile con un seno troppo piccolo – non sarebbe stato “adatto” ad allattare. Con tenacia ha attraversato difficoltà e dolori, scegliendo di proseguire, con il giusto accompagnamento e di vivere fino in fondo questa esperienza.
Avete mai sentito qualcuno dire: “Non avevo latte, per questo non ho allattato”? Con l’ostetrica Arianna Ciucci abbiamo scoperto insieme un dato importante: solo il 3% delle donne è nella condizione di non produrre latte o di non produrlo a sufficienza. Questo ci mostra quanto sia cruciale la cultura che circonda l’allattamento, e quanto ancora sia necessario smontare miti e pregiudizi ereditati da un’epoca in cui il latte in formula era considerato l’unica strada possibile.
La storia di Benni però non parla solo di nutrimento, ma anche di cura. Non soltanto verso i suoi due bambini, ma anche verso altri piccoli, grazie alla donazione del suo latte alla banca del latte. L’immagine del latte come un filo che unisce non solo madre e figlio, ma anche famiglie diverse, ci restituisce l’idea di una comunità che ci sostiene, che nutre e che cresce insieme. E se pensiamo a quel famoso villaggio che serve per crescere un bambino, direi che questo è un bellissimo punto di partenza.
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“Grembo, racconti di pancia” è un podcast di Anna Acquistapace ed è sostenuto da Nidi Fioriti.
Questo episodio è parte di un progetto speciale dedicato all’allattamento ed è stato realizzato insieme a Inglesina, che ringrazio. Le musiche sono di Pablo Sepulveda Godoy, la produzione video è di Andrea Sanna.
Grazie a Young&Folks per avermi ospitata nel loro spazio per la registrazione di questo episodio.
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