Limaraina è arrivata in Italia nel 2016 per studiare all'università, ma nessuno le ha mai detto che per ottenere, prima o poi, la cittadinanza, doveva registrare una residenza legale. Abbiamo parlato di questo, delle umiliazioni in questura e di tanto altro in questa intervista. Ascolta le altre puntate di Gen Soli - Italiani senza cittadinanza
La Prof.ssa Francesca Biondi Dal Monte, costituzionalista, ci guida dentro il significato profondo dell’uguaglianza sostanziale. Perché non basta affermare che “siamo tutti uguali davanti alla legge” se non si agisce per rimuovere gli ostacoli che impediscono a molti di partecipare alla vita del Paese. Una riflessione forte su scuola, cittadinanza e senso di appartenenza, tra diritti formali e reali.
Cittadinanza italiana, uguaglianza sostanziale, scuola, discriminazione, Costituzione.
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Il sociologo e Professore dell'Università Statale di Milano Maurizio Ambrosini spiega in questa intervista perché, nonostante il contributo economico fondamentale, le persone straniere sono ancora viste come “un problema”. Con dati alla mano, smonta i luoghi comuni sull’immigrazione e racconta quanto sia ipocrita un sistema che chiede lavoro, tasse e produttività… senza offrire diritti e riconoscimento.🔑 Immigrazione in Italia, lavoro, PIL, razzismo strutturale, cittadinanzaAscolta il podcast sulle principali piattaformeSeguici su Instagram e TikTok: @gensoli.podcast
Il sociologo e Professore dell'Università di Torino Enrico Gargiulo smonta l’idea che esista un’unica identità italiana. Parla di italianità come costrutto sociale e culturale, spesso usato in modo escludente, e ci invita a ripensare il significato stesso di “comunità”. Un intervento che aiuta a capire perché milioni di persone in Italia continuano a sentirsi fuori posto, nonostante ci siano nate o cresciute.Ascolta il podcast sulle principali piattaformeSeguici su Instagram e TikTok: @gensoli.podcast
L’avvocata Giulia Vicini, esperta in diritto dell’immigrazione, spiega perché ottenere la cittadinanza italiana è tutt’altro che un diritto garantito. Tra discrezionalità amministrativa, requisiti economici poco trasparenti e burocrazia lenta, il sistema sembra pensato per ostacolare, non per includere.Ascolta il podcast sulle principali piattaformeSeguici su Instagram e TikTok: @gensoli.podcast
Ronke Oluwadare, psicologa e psicoterapeuta, lavora con pazienti con background migratorio. In questa intervista racconta l’impatto psicologico che il mancato riconoscimento della cittadinanza ha sulla costruzione dell’identità, sull’autostima e sul senso di appartenenza. Un dialogo necessario su trauma, esclusione e salute mentale, troppo spesso ignorati nel dibattito pubblico.Cittadinanza italiana, salute mentale, identità, discriminazione, seconde generazioni
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Khadim Loume vive in Italia da quando aveva 16 anni. È un event manager nel mondo della moda e dell’arte. Ma la mancanza di cittadinanza lo blocca: non può viaggiare liberamente, accedere a molte opportunità di lavoro, né trovare casa con facilità. In questa intervista racconta la frustrazione di sentirsi parte di un paese che però continua a trattarlo come un estraneo.Cittadinanza italiana, seconde generazioni, affitto, razzismo, lavoro e mobilitàAscolta il podcast sulle principali piattaformeSeguici su Instagram e TikTok: @gensoli.podcast
Deepika Salhan è la presidenta di Dalla Parte Giusta della Storia e co-presidenta del Comitato Nazionale per il Referendum sulla cittadinanza. Ci ha raccontato cosa ha significato per lei crescere in Italia sentendosi invisibile.
Dopo anni di attesa, documenti e ostacoli burocratici, ha finalmente ottenuto la cittadinanza. Ma il suo impegno continua: perché nessun giovane debba più sentirsi escluso da un Paese che chiama casa.
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Zelihan è cresciuta in Italia, ha studiato qui, si è laureata in Scienze Infermieristiche. Ma per lo Stato non era abbastanza: senza cittadinanza, ha dovuto aspettare settimane per poter esercitare la professione, perdendo occasioni e mettendo in discussione il suo senso di appartenenza.
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Selam Tesfai è nata a Milano da genitori eritrei, e oggi fa parte dello Spazio di Mutuo Soccorso a Milano, uno spazio comunitario recuperato dopo anni d'abbandono. Con Selam abbiamo parlato della sua esperienza personale, del suo lavoro e di cosa significa per una persona con background migratorio dover cercare una casa, un lavoro e delle difficoltà dell'accesso ai diritti senza la cittadinanza.
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L’8 e 9 giugno si vota per il Referendum sulla cittadinanza. Ma cosa cambierà davvero? E perché questa riforma è solo un primo passo?
Con le voci di Deepika Salhan, presidenta di Dalla Parte Giusta della Storia e co-presidenta del comitato promotore, e della psicologa Ronke Oluwadare, raccontiamo l’impatto emotivo e sociale del vivere per anni in attesa di un riconoscimento.
In Italia, perdere il lavoro può voler dire perdere tutto. Senza un contratto stabile, chi non ha la cittadinanza rischia di non rinnovare il permesso di soggiorno. E senza quello, anche trovare casa diventa impossibile.
In questa puntata, Selam Tesfai e Khadim Loume raccontano cosa significa vivere in un sistema che ti lascia senza tutele. Il commento del sociologo Maurizio Ambrosini ci aiuta a capire come funziona – e quanto è distorto – il rapporto tra documenti, lavoro e diritti.
Si può nascere e crescere in Italia e dover rinunciare a studiare per mancanza di cittadinanza. Lo raccontano Zelihan Compaore, infermiera laureata ma bloccata dalla burocrazia, e Naomi Kelechi Di Meo, insegnante che ha vissuto in prima persona le conseguenze di un sistema discriminante.
Con il contributo della Prof.ssa Francesca Biondi Dal Monte, affrontiamo il tema dell’uguaglianza sostanziale e dell’orientamento scolastico, spesso viziato da stereotipi e pregiudizi.
Richiedere la cittadinanza italiana è un percorso lungo e spesso assurdo. In questa puntata raccontiamo un’odissea fatta di documenti, traduzioni, attese e costi nascosti.Con le storie di Zelihan Compaore e l’intervento dell'avvocata Giulia Vicini, parliamo delle difficoltà concrete che affrontano ogni giorno migliaia di persone.
https://prefettura.interno.gov.it/sites/default/files/89/2024-03/guida_alla_cittadinanza_italiana.pdf
Cosa significa essere italiani oggi? In questa puntata di Gen Soli – Italiani senza cittadinanza, parliamo di chi vive in Italia da sempre, ma non è riconosciuto come cittadino.
Con la testimonianza di Selam Tesfai e l’intervento del sociologo Enrico Gargiulo, esploriamo il significato di italianità, i limiti dello ius sanguinis, e perché la riforma della cittadinanza è urgente.
Non poter firmare un contratto di lavoro, non poter viaggiare liberamente, non poter votare. Succede ogni giorno ai nostri colleghi, ai nostri amici, ai compagni di scuola dei nostri figli. A chi cresce, studia, lavora qui.
La questione della cittadinanza è molto più complessa di quello che ci raccontano, molto meno ideologica, molto più pratica. E ha un impatto su tutti noi.
Gen Soli – Italiani senza cittadinanza – racconta la quotidianità di chi italiano lo è di fatto, ma non per lo Stato.