Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto
Gameromancer
408 episodes
1 day ago
Questo non è il solito podcast di videogiochi.
Gameromancer è una ribellione. Una ribellione contro una game critic che si occupa di videogiochi per (e con) lucro, sbandierando una presunta oggettività. Noi non ci stiamo più: i videogiochi sono esperienza e introspezione. Arte. E in quanto arte assolutamente personali.
Vogliamo essere l'alternativa per chi si è rotto il cazzo. Ma ogni ribellione ha bisogno di ribelli, ed è qui che entrate in gioco voi. Unitevi a noi qui per i nostri deliri mensili, su Gameromancer.com per le nostre rece e seghementali settimanali, o su Facebook e Instagram per i nostri post giornalieri.
E se siete della vecchia scuola, potete pure andare a fanculo.
All content for Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto is the property of Gameromancer and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Questo non è il solito podcast di videogiochi.
Gameromancer è una ribellione. Una ribellione contro una game critic che si occupa di videogiochi per (e con) lucro, sbandierando una presunta oggettività. Noi non ci stiamo più: i videogiochi sono esperienza e introspezione. Arte. E in quanto arte assolutamente personali.
Vogliamo essere l'alternativa per chi si è rotto il cazzo. Ma ogni ribellione ha bisogno di ribelli, ed è qui che entrate in gioco voi. Unitevi a noi qui per i nostri deliri mensili, su Gameromancer.com per le nostre rece e seghementali settimanali, o su Facebook e Instagram per i nostri post giornalieri.
E se siete della vecchia scuola, potete pure andare a fanculo.
Visa, Mastercard e la censura ai videogiochi – Checkpoint
Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto
1 hour 6 minutes 33 seconds
3 months ago
Visa, Mastercard e la censura ai videogiochi – Checkpoint
Stanno cancellando UN SACCO di videogiochi e la destra muta.
Ti hanno detto che Sweet Baby Inc. era il male, però adesso non ti parlano di Collective Shout. Su pressione di questa no-profit australiana che ha deciso di muovere guerra a tutti i contenuti Not Safe for Work dell'Internet, i principali circuiti di pagamento mondiale hanno rivisto le regole e gli standard richiesti alle piattaforme che vogliono usarli.
E tu dirai "sticazzi se Mastercard non mi fa più comprare i porno". Solo che la cosa adesso si è tradotta in un'epurazione su Steam e su itch.io.
Valve ha modificato le sue linee guida mettendo al bando i "contenuti che possono violare le regole e gli standard stabiliti dai sistemi di elaborazione dei pagamenti di Steam e dalle relative reti di carte e banche". Itch è stata anche più drastica, oscurando i contenuti Not Safe For Work in via preventiva.
Non fare l'errore di pensare che tutto questo riguardi soltanto i giochini per pervertiti.
Rischiano di sparire anche opere come He Fucked The Girl Out of Me, che racconta l'esperienza autobiografica di Taylor McCue parlando di sex working e identità di genere.
Rischia di sparire Genital Jousting, che sembra un giochino di cazzi che si inculano a vicenda ma in realtà porta avanti un discorso lucidissimo sulla mascolinità.
Rischia di sparire anche roba che non ha particolare dignità artistica e magari mi fa anche cagare dal punto di vista ideologico. Ma non è giusto che sparisca su pressione di una sola società.
Ma soprattutto non è giusto che chi ha parlato di politicamente corretto quando Dragon Age The Veilguard e Sweet Baby Inc. erano due trend topic adesso si stia facendo i cazzi suoi in silenzio.
Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto
Questo non è il solito podcast di videogiochi.
Gameromancer è una ribellione. Una ribellione contro una game critic che si occupa di videogiochi per (e con) lucro, sbandierando una presunta oggettività. Noi non ci stiamo più: i videogiochi sono esperienza e introspezione. Arte. E in quanto arte assolutamente personali.
Vogliamo essere l'alternativa per chi si è rotto il cazzo. Ma ogni ribellione ha bisogno di ribelli, ed è qui che entrate in gioco voi. Unitevi a noi qui per i nostri deliri mensili, su Gameromancer.com per le nostre rece e seghementali settimanali, o su Facebook e Instagram per i nostri post giornalieri.
E se siete della vecchia scuola, potete pure andare a fanculo.