Beckett Jazz Club
di Fabrizio Montini Trotti
Piero Umiliani - Jazz at Cinecittà (1956-1967)

Con Pierpaolo De Sanctis
Ospite: Alessandra Umiliani

La colonna sonora di Piero Umiliani del film I soliti Ignoti di Mario Monicelli (1958) segna l'ingresso del jazz nelle colonne sonore del cinema italiano.

Questo non significa che prima de I Soliti Ignoti non ci fossero tentativi di far filtrare il jazz nel cinema italiano; questi brani entravano soltanto in alcune sequenze per sottolineare la vita dei giovani degli anni '50 che ascoltavano una musica anticonformista, appunto il jazz.
Tra i primi a portare il jazz nel cinema ci sono stati Armando Trovajoli con la sua orchestra e Piero Piccioni, ma anche Ennio Morricone e la Modern Jazz Gang di Sandro Brugnolini.
Musicisti e orchestre che diventano parte della storia del cinema italiano, la cui musica ha accompagnato il boom economico tra gli anni 50 e 60, contribuendo a renderla grande.
Di Brugnolini, in particolare, resterà indimenticata la splendida colonna sonora del film Gli Arcangeli di Enzo Battaglia (1963), uno dei grandi cinque soundtrack del cinema italiano.

I soliti Ignoti segnò il trionfo del jazz sul grande schermo: soltanto un anno dopo, per il sequel "L'audace colpo dei soliti ignoti" la regia passa da Monicelli Nanni Loy e nell'orchestra diretta da Piero Umiliani trova spazio anche Chet Baker che era in Italia per girare un'altro film "Urlatori alla Sbarra.
L'incontro tra Umiliani e Chet Baker si ripeterà ancora una volta, nel '62, in occasione del film Smog di Franco Rossi.
Sono anni ricchissimi per il jazz che diventa linguaggio comune nel mondo del cinema e si sposa perfettamente con la vita italiana degli anni '60 che quei film raccontavano, primo fra tutti "Il Sorpasso".

Sigla, commento musicale e postproduzione: Maurizio Bilancioni (DJ Knuf)

Playlist
Piero Umiliani - Piccola Suite Americana (1961)
Piero Piccioni - Carlo Mi Dispiace, Nata di Marzo (1957)
Armando Trovajoli - Chiamate 22-22 T. Sheridan (1960)
Lelio Luttazzi - Gambe D'oro (1958)
Giorgio Gaslini - Blues all'Alba, La Notte (1961)
Riz Ortolani - Il Sorpasso (1962)
Ennio Morricone - Il Successo (1963)
Sandro Brugnolini - Gli Arcangeli (1963)
Piero Umiliani - Due Mafiosi contro Goldginger (1966)
Piero Piccioni - Un po' di Rossetto e ..., La Parmigiana (1963)
Fred Bongusto - Spaghetti a Detroit (1967)
Luis Bacalov - La Strega in Amore (1966)
Marcello Gigante - Il Mostro di Venezia (1965)
Robby Poitevin - The Syndicate (A.D3 Operazione Squalo Bianco, 1965)
Benedetto Ghiglia - Baleari, Operazione Oro (1966)
Lallo Gori - Come Svaligiammo la Banca d'Italia (1966)
Francesco De Masi - Diamond Trumpet, Colpo Maestro (1967)
Romano Mussolini - Satanik (1968)
Gianfranco & Gianpiero Reverberi - M13, Una Jena in Cassaforte (1967)

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