
In questo episodio affrontiamo uno degli aspetti più subdoli del disturbo ossessivo compulsivo: il tentativo di controllare il pensiero. Chi soffre di DOC spesso cerca di “capire”, “analizzare”, “prevenire” o “neutralizzare” i propri pensieri intrusivi. Ma proprio queste soluzioni diventano parte del problema.
Quando la mente cerca di aggiustare la mente, si crea un paradosso: più cerchi di liberarti da un pensiero, più lo rinforzi. Il DOC è una trappola costruita su tentate soluzioni che sembrano razionali, ma che alimentano la spirale ossessiva.
In questo episodio analizziamo:
Le principali tentate soluzioni mentali nel DOC: ruminazione, controllo, evitamento, rassicurazioni
Il ruolo delle compulsioni invisibili: pensieri che “rispondono” ad altri pensieri
Come si crea il circolo vizioso tra dubbio e controllo
Perché la mente, in cerca di protezione, finisce per imprigionarsi da sola
Parliamo anche di quanto tutto questo processo sia spesso invisibile a chi sta attorno: non ci sono rituali evidenti, né comportamenti bizzarri. Solo un’immensa attività mentale, logica, continua, travestita da prudenza o introspezione, che in realtà è paura mascherata.
Il DOC mentale – nelle sue forme come il DOC da relazione, il DOC omosessuale, il DOC aggressivo o il dubbio esistenziale – si regge su queste tentate soluzioni. Capirle è il primo passo per interrompere la dinamica patologica e aprire un nuovo spazio di libertà interiore.
Se hai l’impressione che la tua testa sia diventata un tribunale, un laboratorio, o una trincea in cui ti difendi da te stesso, questa puntata ti aiuterà a dare un nome a ciò che vivi – e forse anche a respirare un po’ meglio.
Andrea Iengo e Maurizio Iengo
se vuoi saperne di più visita www.disturbossessivo.it