
I nostri conduttori si avventurano nei meandri filosofici e deontologici del nostro splendido sport. Riusciranno a uscirne? O vi rimarranno irrimediabilmente intrappolati sproloquiando per l'eternità?
Mille sono i quesiti e mille le sfaccettature affrontate riguardo le più eterne e irrisolvibili (?) dicotomie dell'animo e della storia umana.
E voi? Quale delle mille risposte date alle domande che sono state poste?