
Chissà chi avrebbe scommesso su quel ragazzino che giocava nel playground in provincia di Bologna. Forse nessuno, o almeno in pochi. L’unica cosa certa è che lui lo sapeva fin da bambino, di voler diventare un giocatore di pallacanestro, di voler confrontarsi con i migliori al mondo e soprattutto sapeva che voleva vincere. Non c’era scritto da nessuna parte che ce l’avrebbe fatta, questa volta non era stabilito dal destino. Questa è la storia di chi si è costruito l'opportunità da solo, con il lavoro e con una forza mentale che in pochi hanno. Questa è la storia dell’unico italiano ad aver vinto un anello NBA. Questa è la storia di Marco Belinelli.