
In questa prima puntata, iniziamo un viaggio che non è solo storico, ma profondamente personale, emotivo e simbolico. Il podcast nasce dal desiderio di riportare alla luce la memoria di Sibari, città magnifica e tragica della Magna Grecia, ormai sepolta sotto secoli di silenzio e dimenticanza.
Perché proprio Sibari?
Non è solo una città perduta. È un simbolo. Di bellezza estrema e di decadenza improvvisa. Di gloria e di rovina. Di sogni che si fanno pietra, e di pietre che si fanno polvere.
Sin da giovane, sono rimasto affascinato dalle storie su questa città opulenta, raffinata, mitica. Una città che osò essere felice, ed ebbe il coraggio di inseguire il piacere, la cultura e la libertà. Ma pagò il prezzo più alto: la distruzione.
In un mondo che tende a dimenticare la poesia del passato, il podcast vuole essere un atto di resistenza della memoria. Un canto che si oppone al rumore del presente. Una cronaca poetica che ricuce il filo tra mito, storia e destino.
Sibari non è solo una città morta. È un'idea.Un monito.Un’eco.E da oggi, una voce.