
In questa ultima puntata del 2021 di Cosa Bolle in Beuta parleremo dell'incredibile progetto Beyond Epica, coordinato dall'Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche e finanziato dalla Commissione Europea. Questo progetto, in corso di svolgimento in Antartide, ha come obiettivo quello di ricostruire il clima del nostro Pianeta degli ultimi 1.5 milioni di anni per cercare di risolvere uno dei più grandi interrogativi della climatologia: la transizione del Pleistocene medio.
Restando in Antartide, vi racconto anche di una ricerca pubblicata di recente su Nature Communications che mi ha visto come co-autore. In questo studio evidenziamo gli effetti che l'apertura del buco dell'ozono, a metà degli anni '70, ha avuto sullo iodio. Lo iodio è un elemento che gioca un ruolo importante negli equilibri energetici del Pianeta e studiare come si comporta in relazione all'intensità della radiazione solare può essere molto utile per perfezionare le proiezioni climatiche future.
Infine, cambiando continente e tornando in Europa, vi presento i risultati dell'ultimo rapporto dell'Agenzia Europea per l'Ambiente che stima in 307.000 le morti premature dovute all'esposizione ad elevati e prolungati livelli di PM2.5 nel 2019. Un numero molto alto, ma che deve comunque essere letto in prospettiva.