
"Memori dell'esperienza di Méliès, anno di grazia 1902, i cineasti iniziarono a considerare la possibilità di giocare con la realtà, descrivendo per immagini mondi fantastici e, perchè no, riportare alla luce mondi perduti.Sotto questo aspetto la cultura italiana non ha mai difettato, offrendo come riferimento un pantagruelico bagaglio di cultura classica verso cui bastava allungare una mano per trarre abbagliante ispirazione. ...."
Nell'ottavo episodio di Dominion - Cinema Senza Copyright ti racconto qualcosa su CABIRIA, diretto da Giovanni Pastrone nel 1914.
Sai che una delle tecniche di ripresa più usate, il dolly, è nata proprio con questo film?