Gli economisti non si aspettavano buone notizie relative all’occupazione negli Stati Uniti, ma quelle che hanno ricevuto venerdì 5 settembre 2025, sono molto peggiori di quanto immaginato. Il rapporto sull’occupazione del Bureau of Labor Statistics riporta che l’economia USA ha aggiunto solo 22.000 posti di lavoro nel mese di luglio, mentre il tasso di disoccupazione è salito dello 0,1 per cento arrivando al 4,3 per cento. Il Bureau ha anche effettuato una revisione al ribasso dei dati di giugno che ha portato la perdita di posti di lavoro del mese a 13 mila unità, ponendo così fine a quello che è stato il secondo periodo di espansione dell’occupazione più lungo mai registrato: dal dicembre 2020 a maggio 2025.In sintesi il rapporto sull’occupazione afferma che:
- il saldo dei posti di lavoro di giugno è stato negativo, segnalando per la prima volta dalla pandemia Covid che l’economia ha effettivamente perso posti di lavoro;
- il tasso di disoccupazione al 4,3 per cento, il livello più alto dal 2021, implica che 7,4 milioni di americani sono senza lavoro;
- i posti di lavoro nel settore manifatturiero, un punto chiave dell’agenda economica del magnifico presidente Donald Trump, sono diminuiti per il quarto mese consecutivo, perdendo finora ad oggi un totale di 78 mila unità;
- il tasso di disoccupazione della popolazione di colore è salita al 7,5 per cento, il livello più alto degli ultimi quattro anni.