
Con Denis Villeneuve impegnato nelle riprese della terza parte di Dune i provini per il nuovo James Bond non dovrebbero iniziare prima dell'anno prossimo.
Intanto però il regista e la produzione sembrano concordare sul voler scritturare un attore non di primissimo piano e in una fascia d'età tra i 25 e i 35 anni.
Se così fosse gli eterni candidati Idris Elba, Tom Hardy, Henry Cavill e Michael Fassbender sarebbero fuori per questioni anagrafiche mentre i vari Tom Holland, Aaron Taylor Johnson o Paul Mescal risulterebbero invece troppo famosi.
Ad approfittarne potrebbero essere così degli interpreti in rampa di lancio o in alternativa dei veri e propri sconosciuti, un po' sullo stile di quanto fatto da James Gunn per Superman.
Alcuni di questi sono già legati allo studio Amazon MGM (proprietario dei diritti) mentre altri sono stati in qualche modo scoperti da Steven Knight, il creatore di Peaky Blinders ingaggiato per scrivere la sceneggiatura.
Tra di loro abbiamo Harris Dickinson (Triangle of Sadness), George MacKay (1917), Jack O'Connell (Sinners), Aaron Pierre (Rebel Ridge) e Callum Turner (Animali fantastici).
A cui dobbiamo aggiungere però un'infinità di emergenti tra cui Fabien Frankel (House of the Dragon), Anthony Boyle (House of Guinness), Daryl McCormack (Peaky Blinders), Ben Radcliffe (Anatomia di uno scandalo) e Tom Rhys Harries, appena scelto sempre da James Gunn per interpretare il cattivo Clayface nel nuovo universo DC.