Il testo di "Piccolezze" è uno dei nostri preferiti in assoluto. Forse è perché proviamo tanta nostalgia per i tempi in cui Fibra collaborava ancora con Nesli (un nostro desiderio segreto è di ascoltare di nuovo i Fratelli Bandiera prima o poi). In questo testo del 2003, un Fabri Fibra già da tempo attivo con il rap, ma non ancora famoso, riflette sulle piccolezze della quotidianità e sul loro valore. Se da un lato riconosce delle piccolezze banali e sciocche, si rende anche conto di come altre piccolezze invece sono ciò che conta veramente. All'epoca, fare successo con il rap gli sembra un'illusione ingenua; eppure non riesce a distaccarsi dal continuo tentativo di emergere. Registrare ancora e ancora sono le piccolezze che riempiono davvero le sue giornate. Quelle piccolezze che contano.