
L’abbiamo capito: ai JAAG piacciono i “cold cases”. Si viaggia. Coordinate spazio-temporali: Roma, Capodanno. Basta citare un nome: Tony Effe. Messo alla gogna prima e poi “lavato” dagli stessi, soliti, patetici media. Ma a noi questo non interessa. Quello che importa di più è il fenomeno della musica trap, come forma artistica in sé, per la musica che propone, ma anche per i CONTENUTI che propone. Ma voi avete mai fatto attenzione a cosa viene cantato? Avete preso coscienza delle parole che accompagnano il ritmo che pompa? E lo chiediamo soprattutto alle femministe che una settimana prima erano in piazza a pretendere che si mettesse fine alla violenza contro le donne! Di per sé, giustamente, come dovrebbe essere fermata OGNI tipo di violenza… a nostro parere ANCHE quella verbale, che, in nome della libertà di espressione artistica, intossica cervello e anima in maniera subdola e impercettibile! Donne: pretendete DAVVERO di più. Anche dalla musica.
00:00 Intro
02:05 Tony Effe: Cinquanta sfumature di femminismo
08:05 25 novembre e capodanno… una svista?
11:12 Tony’s POV
12:20 Cortocircuiti, ipocrisia, schizofrenia, ecc. ecc.
15:12 Reactions & libertà di espressione?
16:21 Ogni espressione è cultura?
19:50 Trap: solo “musica” (??)
22:40 Esiste un’alternativa?
24:40 Donne, domandate di più. Davvero.
CREDITS:
TG LA7 Ecco i testi contestati per cui Tony Effe è stato escluso dal Concerto di Capodanno
LINK DI APPROFONDIMENTO:
TG LA7 Tony Effe fuori dal concerto di Capodanno a Roma? Bufera in Campidoglio: critiche da Pd, Azione e FdI Vedi: Il commento del team di Tony Effe
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